Comunicato del DS sui fatti del 10 gennaio 2020 in sede centrale

Con riferimento alla protesta organizzata in data odierna anche con la presenza di giornalisti dagli studenti nella sede centrale del liceo Farnesina, preciso quanto segue:

  • Soltanto ieri avevo affrontato l’argomento dell’insufficiente riscaldamento degli ambienti lamentato dai rappresentanti degli studenti nella sede centrale,  parlando con loro ed assicurando – come poi messo in atto nell’immediato- un ulteriore intervento di sollecito presso gli uffici competenti, al fine di ottenere anche il prolungamento dell’orario di accensione degli impianti, per le attività pomeridiane della sezione musicale
  • Per affrontare nell’immediato i disagi da loro riferiti avevo autorizzato gli studenti a tenere cappellini, guanti e giacconi anche in classe
  • Contestualmente avevo avviato con loro una riflessione ragionata sull’effetto combinato del clima rigido di questi giorni e della scuola a lungo “disabitata” a causa delle vacanze natalizie, nonché su tematiche più ampie come l’emergenza ambientale, la spiccata coscienza ambientalista connessa con le recenti manifestazioni giovanili  e, per contro, le condizioni di emarginazione e sofferenza dei giovani e delle masse  in altre zone del mondo
  • Le mie collaboratrici, entrambe presenti in sede in data odierna all’orario di apertura dei cancelli, oltre ad avvisarmi tempestivamente degli eventi, hanno personalmente esercitato un’azione di persuasione ragionata ad entrare comunque a scuola
  • Appena arrivata a scuola, ho avuto cura di effettuare un sopralluogo nei corridoi e nelle aule, verificando condizioni comunque compatibili con lo svolgimento della didattica, oltre che la presenza dei docenti nelle classi e del personale nei locali a ciascuno assegnati

Tanto premesso, invito le famiglie  a verificare sul R.E. la presenza a scuola dei propri figli in data odierna, esercitando fin da subito la responsabilità genitoriale di controllo e tutela dei  minori che non sono entrati a scuola.

Il Dirigente Scolastico,
Prof.ssa Marina Frettoni