Il Liceo “Farnesina”, nel corso degli anni, ha modificato la propria offerta formativa, in linea con le direttive ministeriali, per corrispondere alle mutate esigenze culturali e professionali della società, per allargare gli orizzonti degli studenti, arricchendo il processo formativo dei giovani e favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro. Il Liceo ha pertanto mirato al potenziamento delle competenze scientifiche, informatiche e linguistiche attraverso l’attivazione di corsi extracurriculari facoltativi e percorsi didattici con metodologia C.L.I.L., dall’anno scolastico 2015/16 il Liceo è diventato sede di certificazione IGCSE con l’attivazione di una sezione Cambridge. Il Liceo promuovere progetti e attività di interesse culturale, sia in sede (conferenze, incontri con autori, concerti, spettacoli) che fuori sede, entro e oltre i confini nazionali (stage, gemellaggi nazionali, europei ed extraeuropei, viaggi d’istruzione, simulazioni MEP e MUN); favorisce la crescita degli studenti nello sviluppo consapevole di sane e permanenti abitudini di vita, attraverso le attività del Gruppo Sportivo e i corsi sull’educazione alla salute. Con il proprio impianto progettuale l’Istituto intende sviluppare e sostenere:
– la qualità dell’istruzione e della maturazione della cultura personale degli studenti, futuri cittadini, attraverso le discipline e come risultato delle scelte strategiche, didattiche, educative e delle metodologie adottate;
-la qualità della formazione degli studenti, come esito delle intese irrinunciabili tra scuola, famiglia e comunità
-la qualità dell’offerta e la vitalità della scuola, il cui cuore è la didattica, intesa come luogo di integrazione, di vita e di cultura, con l’ausilio di metodi, itinerari alternativi e materiali specifici che favoriscano e sostengano la maturazione e l’inserimento sociale.
Punto di riferimento normativo, per l’individuazione dei percorsi di apprendimento, sono:
– la Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 22 maggio 2018 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente”
– Il DM n. 139 del 2007 che, con l’innalzamento dell’obbligo, mira alla lotta alla dispersione e a combattere il disorientamento ed il disagio giovanile; attua gli impegni assunti a livello europeo proprio con la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente; punta espressamente al conseguimento di un titolo di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età (assolvimento del diritto/dovere di cui al D.lgs. 76/05).
-le Indicazioni Nazionali per il Liceo (allegato al DPR 89/2012)
-DPR 22 giugno 2009 n. 122
Con l’entrata in vigore delle norme su menzionate si è introdotta ufficialmente nel Sistema scolastico italiano la programmazione per “competenze”. Le competenze sono tuttavia da intendersi non come una versione riduttiva del saper fare ma come un sapere esperto ad ampio spettro che conferisce senso autentico e motivante alle “cose apprese e utilizzate”. Allo stesso modo, i saperi, nel rispetto della diversità relativa ai vari indirizzi, devono potersi concentrare su conoscenze chiave irrinunciabili, generative di nuovo apprendimento.
BIENNIO
I saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti ai quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico, storico-sociale) e costituiscono la trama per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e siano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa. La Scuola vuole infondere nello studente i valori della curiosità e della capacità di relazione con “l’altro” (inteso come persona, contesto, cultura, diversità), affiancate alla capacità di pensiero critico e alla resilienza.
FINALITÀ FORMATIVE GENERALI E TRASVERSALI
L’elevamento dell’obbligo di istruzione intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale; offre inoltre strumenti per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e formativa, contribuendo a realizzare concretamente il principio di pari opportunità. Il percorso formativo del biennio di tutti gli indirizzi dell’Istituto persegue il raggiungimento delle competenze per l’apprendimento permanente e delle competenze, individuate nelle programmazioni di ciascun dipartimento, che poi saranno certificate al termine del secondo anno di frequenza.
II BIENNIO E V ANNO
LICEO SCIENTIFICO
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
– aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico;
– comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
– saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
– comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
– saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
– aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
– essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
-saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana
LICEO MUSICALE E COREUTICO
“Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. Assicura altresì la continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale di cui all’articolo 11, comma 9, della legge 3 maggio 1999, n. 124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2” (art. 7 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
– raggiungere un grado di competenza tecnica nello strumento musicale tale da consentire la prosecuzione degli studi nel sistema dell’alta formazione musicale e coreutica;
– cogliere i valori estetici delle opere musicali;
– conoscere repertori significativi del patrimonio musicale e coreutico nazionale e internazionale, analizzandoli mediante l’ascolto, la visione e la decodifica dei testi;
– individuare le ragioni e i contesti storici relativi ad opere, autori, personaggi, artisti, movimenti, correnti musicali;
– conoscere ed analizzare gli elementi strutturali del linguaggio musicale sotto gli aspetti della composizione, dell’interpretazione, dell’esecuzione e dell’improvvisazione.
Le programmazioni dipartimentali, motore dell’attività didattica del liceo, possono essere consultate nell’apposita sezione del website del Liceo